Ieri sera alle sette sono andata in Piazza Duomo, che brividi! Al flash mob, eravamo migliaia di donne che manifestavano contro la
violenza. Abbiamo ballato, gridato, cantato… Unite per raggiungere un unico scopo fermare le violenze e i femminicidi. Alcune erano in gruppo altre da sole altre con i figli e il marito, eravamo una forza, un’unica potenza contro chi ci fa del male… E’ stato molto emozionante quando sulle note della canzone “Break the chain” (rompere la catena) ci siamo scatenate ballando, ero eletrizzata al pensiero che in tante citta’ del mondo le donne manifestavano per dire “BASTA”.
Questa esperienza, molto toccante, mi ha fatto riflettere e mi ha dato ulteriori motivazioni ed energia da portare con me nella mia lunga corsa.
Nel mio piccolo vorrei contribuire a diffondere questo messaggio, vorrei dire, più che dire vorrei proprio gridare alla gente, uomini e donne indistintamente, che se ognuno di noi nel suo piccolo e nella sua quotidianità riesce a dire no alla violenza (sulle donne ma anche in senso più generale) la vita è più bella, è migliore…
Ogni passo che farò durante le mie ventuno tappe in giro per l’Italia vorrei che rappresentasse simbolicamente un passo avanti verso una società migliore, meno violenta e più solidale.
Forse questo è davvero un sogno ma io, proprio con questa mia iniziativa, sto dicendo che si può sognare, che si deve continuare a farlo quindi non mi posso certo tirare indietro…